Nei mesi passati credo che tutti ci siamo domandati diversi volte:
“Ma queste misure di sicurezza anti-COVID funzionano davvero? Ed è davvero necessario chiudere i negozi e stare in casa?”
Finora non potevo far altro che ammettere la mia ignoranza e avere solo speranza che le misure di contenimento fossero efficaci. Ma finalmente la scienza ha risposto ad alcune di queste domande e possiamo toglierci qualche dubbio!
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In un articolo pubblicato il 15 Dicembre sulla rivista Science gli scienziati hanno valutato che:
- la chiusura delle scuole e università
- la limitazione ad incontri di massimo 10 persone
- la chiusura delle attività richiedenti un “faccia a faccia”
siano state le misure che più hanno ridotto la diffusione del virus tra Gennaio e Maggio 2020. In confronto, l’ordinanza di stare a casa il più possibile ha anch’essa portato ad un beneficio ma l’effetto è stato decisamente minore rispetto ai punti elencati sopra.
Cosa hanno analizzato nello studio?
Nello studio hanno analizzato l’effetto di 7 misure governative che avevano lo scopo di diminuire i contatti tra le persone, ovvero:
- Limitazione di eventi e incontri a 1000 persone o meno
- Limitazione di eventi e incontri a 100 persone o meno
- Limitazione di eventi e incontri a 10 persone o meno
- Chiusura di attività/imprese ad alto rischio, richiedenti il “faccia a faccia” (ristoranti, cinema, discoteche, palestre etc.)
- Chiusura delle attività non essenziali (tutti gli altri negozi, aziende etc.)
- Chiusura delle scuole
- Chiusura delle università
- Ordine di stare a casa
Alcune di queste limitazioni sono state implementate assieme in molti paesi. Perciò gli autori hanno anche analizzato l’effetto combinato di alcune di esse, ad esempio chiusura di scuole ed università insieme, e chiusura di attività ad alto rischio (ristoranti, palestre etc.) e di attività non essenziali assieme. Come ci si potrebbe aspettare, più misure implementate insieme hanno avuto un effetto ben maggiore rispetto alle misure singole (Figura 1).

Infine, gli autori hanno suddiviso l’efficacia delle diverse misure e loro combinazioni in 3 categorie: grande effetto positivo, medio effetto positivo, piccolo effetto positivo. Come scritto all’inizio dell’articolo, le misure che hanno avuto i migliori effetti, riducendo grandemente la diffusione del contagio, sono state la chiusura di scuole ed università e degli esercizi non essenziali, quindi sia bar, ristoranti, palestre etc. che altri negozi ed aziende. Limitare incontri a massimo 10 persone ha avuto un effetto medio, ma comunque maggiore rispetto alle limitazioni a 1000 o 100 persone. L’ordine di stare in casa invece ha dimostrato avere solo un piccolo effetto.
Potete divertirvi a vedere gli effetti delle varie misure in questo calcolatore interattivo (in inglese).